La cappella di Oberrealta si trova sul bordo più esterno di un altopiano sopra la valle superiore del Reno. Tempo fa, un’altra cappella coronava questa zona specifica. Le sue fondamenta incorniciano il pavimento della nuova costruzione. La nuova cappella copre la vecchia rovina come un vaso protettivo in pietra.
Di forma, la cappella ricorda una semplice casa ma, essendo realizzata interamente in cemento, è essenzialmente una scultura di una casa ordinaria, e quindi un monumento. La cappella non ha dettagli architettonici: non ha timpani, né grondaie, né porte o finestre. Non c’è nemmeno un percorso che porta ad esso. La sua semplicità e le sue dimensioni modeste accentuano il dramma e la bellezza delle montagne circostanti. La riduzione e il minimalismo dell’architettura è una risposta diretta al paesaggio drammatico.
Lo spazio all’interno della cappella replica esattamente il suo aspetto esterno concreto e simbolico. L’interno è definito da una fenditura di luce, troppo stretta per consentire una vista sulla valle opposta. La larghezza del muro non può essere percepita dall’involucro della fenditura. Quindi, la luce immateriale dell’apertura acquisisce il carattere di un segno, senza voler essere architettura simbolica.
Christian Kerez
traduzione a cura di Alessio Agostinone
INFO
le foto sono per gentile concessione dello studio Christian Kerez
Oberrealta Chapel, Grisons, Switzerland, 1992
Built, Gross Floor Area: 9 m2
Location Oberrealta, Grisons, Switzerland
Architect Rudolf Fontana and Partner, Domat/Ems, Switzerland
Architect in charge of the design Christian Kerez
Project team Leo Bieler, Paul Camenisch