Il Premio Internazionale Dedalo Minosse alla Committenza di Architettura è l’unico Premio internazionalmente accreditato a livello internazionale, che si focalizza sul ruolo del Committente.
Fondato a Vicenza nel 1997 è promosso da ALA Assoarchitetti, l’associazione degli architetti e degli ingegneri liberi professionisti italiani è co-promosso dalla Regione del Veneto, dal Comune di Vicenza e dalla Confprofessioni.
In attesa della nuova tredicesima edizione del Premio che si svolgerà a Vicenza il prossimo autunno, Dedalo Minosse viaggia in forma itinerante ed atterra a Detroit, dove dal 3 al 6 settembre 2024, è esposto con una mostra e un convegno!
La mostra è allestita all’interno dell’Università Detroit Mercy, in occasione del Detroit Design Month, con più di 20 progetti di committenti selezionati dalla Giuria, provenienti da tutto il mondo.
Perché Detroit? Perché proprio uno dei premi attribuiti la scorsa edizione è stato commissionato e realizzato a Detroit. Un’occasione per raccontarlo sul posto con i protagonisti del processo che ha portato alla costruzione di un’opera eccellente, il Centro per l’educazione della prima infanzia, il Marygrove Early education Center, commissionato dalla Kresge Foudnation.
La Kresge, fondazione privata, lavora nelle città americane per estendere le opportunità delle comunità investendo in arte e cultura, istruzione, ambiente, salute, servizi umani, come fattori di crescita. Sviluppa le leadership della comunità – intese come fattori determinanti per sostenere e migliorare la qualità della vita di tutti i cittadini – coltivando l’ecosistema artistico e culturale della Città. La Kresge attribuisce la massima priorità alle organizzazioni di quartiere, che sono specchio delle comunità, per contribuire a metterle in grado d’impedire che il razzismo strutturale e il pregiudizio, determinino il futuro della Città.
La Kresge afferma l’importanza del design nell’educazione della prima infanzia, insistendo sul fatto che tutti, compresi i bambini, meritano di godere del beneficio di un buon progetto. Anche grazie a Kresge, Detroit è diventata un modello nazionale per i servizi offerti ai bambini e alle famiglie.
Durante tutto il processo di progettazione, la Fondazione è stata un partner determinante, che ha stimolato il team di progettazione a creare un luogo capace di offrire possibilità e dignità ai bambini e alle famiglie, un luogo che rifletta le diversità presenti nella comunità.
Così il Marygrove Early Education Center (Marygrove EEC), situato nel campus dell’ex Marygrove College riadattato al nuovo uso, è configurato come un centro educativo all’avanguardia, che sostiene 150 studenti, provenienti dai quartieri locali più sfavoriti.
La nuova estensione del Campus è situata nelle adiacenze dell’edificio principale, un edificio gotico “Tudor” a quattro piani, del 1927: un fabbricato insieme modesto e di carattere, rivestito in terracotta smaltata, con tre cortili ben organizzati e un interno semplice ma elegante. Il nuovo progetto fa riferimento ai dettagli, al peso materico e alla memoria delle strutture storiche in muratura di Detroit e la nuova facciata policroma costituisce un esempio di impiego progredito del ventunesimo secolo, di un materiale da costruzione tradizionale, quale il mattone.
In occasione dell’esposizione, il 4 settembre 2024 si tiene la conferenza di presentazione del Premio, moderata da Wendy Jackson, Managing Director della Kresge Foundation.
Intervengono: Dan Pitera, Preside e professore dell’Università Detroit Mercy e Giurato del Premio Dedalo Minosse, Marcella Gabbiani Direttrice del Premio, Marlon Blackwell progettista dell’opera, e Marco Magni dello studio Guicciardini & Magni già vincitore del Premio Speciale Caoduro Lucernari nel 2017, con l’opera di Santa Maria del Fiore di Firenze.
Ospite speciale la Console italiana di Detroit Allegra Baistrocchi, patrocinatrice della manifestazione.
Evento collaterale alla mostra, il Dedalo Cinema, quinta edizione, che incontra la città di Detroit con alcune proiezioni.
Dedalo Cinema è la manifestazione sorella del Premio alla Committenza, che racconta gli Architetti nel cinema, prendendo spunto dal volume di Giorgio Scianca e Steve della Casa “La recita dell’Architetto”, che racconta la figura dell’architetto in quasi 2000 film, in oltre cento anni di Cinema e centinaia di Paesi.
Accanto al committente quindi si celebra la seconda figura chiave del processo costruttivo: “Non c’è Dedalo senza Minosse o Palladio senza Trissino”, per citarne solo alcuni di ben noti.
Il Premio incontra finalmente la città di Detroit, dopo un dialogo a distanza di quasi due decenni, che grazie al Premio e alle sue manifestazioni, si è svolto tramite workshops di rigenerazione urbana, scambi di studenti, conferenze, lavori della Giuria, in USA e in Italia.
La Mostra itinerante Dedalo Minosse continuerà il suo Roadshow in autunno, con ulteriori tappe: a Parigi, presso il Batimat – il salone francese per i professionisti dell’edilizia, dal 30.09 al 3.10, presso il Parco del Valentino, in collaborazione con ALA Piemonte e il Politecnico di Torino, alla fine di novembre.
Dedalo Minosse Roadshow 2024, in arrivo a Detroit
Condividi articolo
Facebook
LinkedIn
Email
WhatsApp