Galleria e Museo San Fedele, Via U. Hoepli, 3A Milano
Inaugurazione 4 aprile 2024, ore 18.30
Diango Hernández: desideri di luce. Rifrazioni
A cura di Andrea Dall’Asta
In collaborazione con WIZARD GALLERY
Presso la Galleria della Fondazione Culturale San Fedele, giovedì 4 aprile dalle ore 18,00 inaugurerà la mostra personale dell’artista cubano Diango Hernández.
L’esposizione si articola come un’unica installazione il cui filo conduttore è la luce. Le opere – 10 Cantos de Sirenas, 5 All Hands, alcuni lavori pittorici sul rifrangimento, 3 sculture, alcune polaroid e un crocifisso del XVI secolo – seguono infatti una logica narrativa che pone in relazione luce e desiderio. Così, la sequenza All hands – che presenta mani ritratte alla ricerca della luce – ha come punto focale un crocefisso, a significare che l’esistenza umana va interpretata alla luce di una trascendenza, di un assoluto. In questo caso, di un uomo che è “luce del mondo”. Al cuore del progetto espositivo, alcuni dipinti a olio lasciano intravedere spazi luminosi filtrati come da finestre dai vetri traslucidi e corrugati, il cui telaio si presenta a forma della croce. Anche se non vediamo con precisione quei luoghi che ci appaiono sfuocati e lontani, intuiamo la quieta pace di un oltre, come se ci trovassimo davanti al diaframma del moto ondoso di una soglia da attraversare, di un velo acqueo da infrangere perché ci tuffiamo in quella luce. Così, all’ingresso della Galleria, la presenza di una scultura allude a un albero dietro il quale è posto un fondale di quattro grandi tele astratte nei toni del verde e dell’azzurro che ricordano la fluidità delle meravigliose profondità marine (l’artista è famoso per le sue ricerche dell’Olaismo, il linguaggio del mare), ma anche gli spazi di un luminoso giardino le cui fronde degli alberi sono accarezzate dal soffio del vento. Se seguiamo la simbolica biblica della Gerusalemme celeste, quella scultura può alludere all’albero della vita che esprime i desideri più profondi inscritti nell’essere umano di essere fecondo, di guarire dalle malattie fisiche e morali, di porre fine all’esperienza del dolore. La mostra continua con un piccolo spazio completamente rivestito con alcune tele di Cantos de Sirenas, dipinte nelle accese cromie del rosso: siamo qui invitati a vivere l’esperienza immersiva di un’affascinante “cappella cromatica” che accoglie una scultura dell’autore a forma di busto, un rimando a quello del crocefisso. La mostra si completa infine con un’opera pittorica sul tema della “soglia” collocata nel Museo San Fedele e appositamente realizzata per l’occasione.
Biografia Diango Hernández (Cuba, 1970)
Diango Hernández, all’inizio degli anni Novanta, durante la crisi economica innescata dalla caduta dell’Unione Sovietica, ha partecipato a diverse iniziative collettive nell’ambito della scena culturale cubana. Hernández ha co-fondato, insieme a Francis Acea, Ordo Amoris Cabinet (OAC). Il duo artistico si è rapidamente fatto conoscere, esponendo in tutta Europa e in Nord America. All’inizio degli anni 2000, si è trasferito in Europa dove ha continuato la sua ricerca ed è diventato uno dei principali rappresentati dell’eredità concettuale americana. Nel 2009 ha vinto il Premio Rubens per il suo eccezionale contributo al campo dell’arte. Le sue opere sono state esposte in tutto il mondo ed esplorano temi come l’identità culturale e l’impatto della politica sulla vita quotidiana. Il Premio Rubens è uno dei più alti riconoscimenti e premia gli artisti che hanno avuto un impatto rilevante nel mondo dell’arte attraverso la loro arte e creatività. I suoi lavori sono stati oggetto di diverse mostre personali alla Kunsthalle di Basilea (2006) e alla Neuer Aachener Kunstverein (2007). Inoltre, ha esposto le sue opere all’Arsenale nell’ambito della 51a Biennale di Venezia e ha partecipato alla Biennale di Sydney e alla Biennale di San Paolo nel 2006. É stato acclamato dalla critica per “Losing You Tonight”, Museum für Gegenwartskunst di Siegen (2009) e nel 2010 due installazioni sono state incluse in “The New Décor” alla Hayward Gallery di Londra. Nel 2011-2012 il Museo d’Arte Moderna e Contemporanea (MART) di Rovereto ha presentato il solo show di Hernández “Living Room, a Survey”. Il suo lavoro è stato oggetto di diverse mostre personali tra cui: “The New Man and the New Woman” alla Marlborough Contemporary di Londra (2013); ”Socialist Nature” alla Landesgalerie di Linz (2014); Kunsthalle Munster nel 2015; “Theoretical Beach”, Museum Morsbroich di Leverkusen (2016).
Dal 5 aprile al 25 maggio 2024
Da martedì a sabato dalle 14.00 alle 18.00 al mattino su appuntamento. Chiuso i festivi. Venerdì 12 e Sabato 13 aprile dalle 10.00 alle 18.00.
INFO e CONTATTI PER LA STAMPA
sanfedelearte@sanfedele.net – 02 86352 233