I migliori produttori del settore, visitatori specializzati e buyer internazionali, rappresentanti del clero europeo, spazi di riflessione e formazione, iniziative culturali e di solidarietà: il format della 17^ edizione di Koinè, Rassegna biennale di arredi, oggetti liturgici e componenti per l’edilizia di culto, chiusasi martedì 14 marzo 2017, ha confermato il ruolo della Manifestazione quale punto di riferimento strategico per il comparto internazionale e laboratorio di idee per la valorizzazione delle chiese.
L’Evento è stato organizzato da Italian Exhibition Group Spa (IEG) – società nata dall’integrazione tra Rimini Fiera e Fiera di Vicenza – in collaborazione con la Diocesi di Vicenza e gli Uffici Nazionali per i Beni Culturali e per la pastorale del turismo della Conferenza Episcopale Italiana, con il supporto del Pontificio Consiglio per la cultura, l’Istituto di Liturgia pastorale “S. Giustina” di Padova e l’ISSR Santa Maria di Monteberico a Vicenza.
Durante le quattro giornate di Rassegna all’interno del Quartiere Fieristico di Vicenza, Koinè ha registrato oltre 13.500 presenze, in crescita del 4% rispetto alla passata edizione, con la presenza di buyer internazionali e key player della distribuzione provenienti da 70 Paesi esteri, in aumento del 10%. Tra i più significativi: India, Cina, Israele, USA, Giappone, Costa D’Avorio e Paesi dell’Africa del Sud in generale, Russia, Ucraina, Slovenia, Georgia, Australia. Ha visitato la Manifestazione un pubblico specializzato di liturgisti, responsabili diocesani dei beni culturali, architetti, artisti e artigiani.
Oltre 300 gli espositori presenti, di cui il 32% proveniente dall’estero, ospitati su oltre 22 mila mq di superficie espositiva suddivisa in due aree merceologiche. Chiesa & Liturgia ha presentato prodotti e servizi dedicati al clero (arredi, suppellettili, abiti liturgici, vetrate, statuaria, prodotti ad alta tecnologia per impianti di acustica, riscaldamento e illuminazione delle chiese), Fede & Devozione ha raggruppato l’offerta dedicata al mondo della distribuzione (statuette, santini, rosari, quadretti, icone, gadget).
Diversi gli approfondimenti organizzati da Koinè Ricerca – la sezione che si occupa dei contenuti della manifestazione – su temi di arte, architettura e liturgia.
Illuminazione, acustica, manutenzione e valorizzazione delle chiese e dei complessi parrocchiali sono stati alcuni dei temi trattati in questa edizione con un’attenzione che ha richiamato al sisma che ha colpito il Centro Italia. ( speciale THEMA Magazine con interviste a don Valerio Pennasso, l’arch. Giorgio Della Longa, il prof. Francesco Martellotta).
KOINÈ si è aperta all’insegna della solidarietà con le chiese terremotate. L’11 marzo, alla presenza del Vescovo di Vicenza Monsignor Beniamino Pizziol e del Vice Presidente Esecutivo di IEG Matteo Marzotto, il Vescovo di Rieti monsignor Domenico Pompili ha ricevuto da 60 espositori doni per la ricostruzione delle chiese: paramenti liturgici, calici, patene, arredi per le aule di culto, immagini sacre, impiantistica. Nel complesso sono stati oltre 100 i produttori aderenti all’iniziativa di solidarietà.
Matteo Marzotto, Vice Presidente Esecutivo di IEG, ha dichiarato: “Siamo molto soddisfatti dei risultati di questa 17^ edizione di Koinè, non solo per i numeri, ma anche e soprattutto per la qualità e quantità dei contenuti proposti e per il coinvolgimento dei più autorevoli player della filiera. La Manifestazione si è mostrata un contenitore sempre più qualificato e di profilo internazionale, capace di generare valore per i propri stakeholder da diversi punti di vista: il network di business, gli approfondimenti culturali e tecnologici e le idee per rendere le chiese e tutti gli accessori liturgici in generale, strumenti ancora più belli e confortevoli. Questi risultati ci spingono ad investire ulteriormente per potenziare il format, con allo studio un nuovo progetto per il 2018, e prepararci così al meglio al trentennale del 2019, il tutto naturalmente proseguendo nella stretta e proficua collaborazione con le autorità ecclesiastiche”.
Corrado Facco, Direttore Generale di IEG, ha affermato: “Tra i diversi aspetti per i quali si è positivamente connotata questa edizione di Koinè, è da segnalare il consistente sviluppo internazionale della Manifestazione. Sia dal punto di vista della presenza dei brand esteri – che hanno arricchito l’offerta a fianco dell’eccellenza produttiva italiana – sia soprattutto per la crescita del numero di buyer e rivenditori internazionali in visita alla Rassegna. Questa partecipazione ha rappresentato uno dei motivi di maggior soddisfazione degli espositori, che possono quindi vedere in Koinè una piattaforma sempre più strategica per entrare in mercati di forte interesse per il comparto”.
All’interno di una riflessione indirizzata a tutto il mondo di Koinè, il Vescovo di Vicenza Mons. Beniamino Pizziol ha sottolineato: “Vi ringrazio, cari amici, della partecipazione così numerosa e qualificata all’evento e perché attraverso Koinè ci aiutate a dire e a valorizzare l’importanza della dimensione liturgica nella vita della Chiesa e delle nostre comunità”.
Don Valerio Pennasso, direttore dell’Ufficio per i beni culturali e l’edilizia di culto della Cei, ha dichiarato: “In questa edizione le giornate di Koinè Ricerca – che ci vedono coinvolti come organismi Cei in prima battuta, sia per quanto riguarda i beni culturali sia come Ufficio per lo sport, il turismo e il tempo libero di cui è responsabile don Mario Lusek – sono state particolarmente qualificanti per contenuti e partecipazione. Koinè ci consente di raggiungere target che in altri contesti faremmo fatica a raggiungere. A loro volta, le proposte di Koinè Ricerca hanno una ricaduta sulla rassegna fieristica in quanto tale. Le mostre di calici, di nuove proposte per le immagini devozionali, dell’opera di padre Costantino Ruggeri diventano – e lo stiamo constatando – occasioni per i produttori per confrontarsi ed innovare. Koinè a Vicenza è ormai un appuntamento entrato in una stabile tradizione di quasi trent’anni: occorre adesso trovare modalità innovative che diano informazioni scientificamente e tecnicamente sempre più evolute da utilizzare in parrocchia e in diocesi”.
Monsignor Giancarlo Santi, presidente del Comitato scientifico di Koinè Ricerca, ha affermato: “Distinguerei l’ambito fieristico in senso stretto da quello scientifico e culturale. Per quanto riguarda le mostre e i convegni stiamo toccando livelli molto elevati soprattutto riguardo ad alcuni temi: illuminazione, manutenzione, acustica nelle chiese. E dopo un impegno di 28 anni è un risultato logico da aspettarsi. Per quanto riguarda la dimensione fieristica della produzione, l’evoluzione è più graduale ma ha degli aspetti molto significativi. Il primo fra tutti è l’apertura delle frontiere: questa edizione di Koinè rappresenta in abbastanza ampia e significativa il mondo della produzione non soltanto italiana, ma anche di altri Paesi, un fatto che, in prospettiva, offre indicazioni molto interessanti”.
Durante KOINÈ sono state inoltre esposte le due mostre Vasi sacri e degli oggetti per uso liturgico e, dopo il successo della passata edizione, Santini d’autore. Interpretazioni contemporanee per le immagini devozionali.
Alcune foto presenti nell’articolo sono state riprese da www.vicenzafiera.it/it/servizi-per-la-stampa
Per info: https://www.koinexpo.com/it/