The People’s Chapel è una piccola chiesa che si trova su una frazione di terreno di 200 mq in una antica tenuta residenziale. La chiesa originaria occupava un terrazzo d’angolo ad un piano, costruito negli anni ’40. I progetti per la ricostruzione sono iniziati dopo che un forte temporale nell’ottobre 2010 aveva causato gravi danni, rendendola non sicura.
Unico edificio religioso in un contesto residenziale ha causato perplessità all’autorità di pianificazione. Un processo di appello protrattosi per 4 anni ha infine cambiato destinazione ed uso del sito residenziale come Luogo di culto nell’aprile 2015, con la superficie totale limitata dall’impronta dell’edificio originale. La ricostruzione di questa chiesa ha richiesto 7 anni ed è stata completata nel settembre 20217.
La chiesa è composta da 3 aree chiave: il Santuario, l’Area della Confraternita e l’Ufficio /Dispensa. della Chiesa. Il Santuario può ospitare 60 persone. Sopraelevato per proteggerlo dalle inondazioni, è stato concepito un singolare volume di calcestruzzo fuori sagoma, rispettando la scala e l’altezza del quartiere, ben integrandosi nel tessuto esistente. Lucernai enfatizzano gli spazi, un’allusione alla chiesa come la Luce del Mondo. Nomi biblici di Dio – Gesù, Cristo, Salvatore sono posizionati strategicamente all’interno di una tromba delle scale illuminata da luce naturale che collega 2 piani. Una rigogliosa terrazza con giardino sul tetto equilibra delicatamente l’austero grigio del volume di cemento.
The People’s Chapel aspira a promuovere lo spirito di comunità e incoraggiare la sostenibilità sociale fondendosi bene nel quartiere, rendendola più di un semplice luogo di culto. A differenza delle case recintate che la circondano, l’eliminazione di un cancello fisico e di parte delle pareti che si inclinano indietro crea davvero un ambiente aperto e accogliente per la gente.
Fin dalla sua apertura, i vicini sono passati per incontrarsi e bere un caffè, riportando uno spirito “kampong”, un termine malese per indicare il cameratismo del villaggio.
Tan Sok Tuan
Referenze e dati
completamento: 2017
Foto di Roland Tan Yeow Teck e Khoo Guo Jie sono per gentile concessione dello studio Poiesis Architects
Project Title | The People’s Chapel |
Client | Emmanuel Assembly of God |
Architecture Firm | Poiesis Architects |
Project Team Members | Ms. Tan Sok Tuan Ms. Eunice Wung Shuk Pui |
Civil and Structural Engineer | S B Ng & Associates C E Mr Naing Minn Oo |
M&E Engineer | BELMACS Pte Ltd Mr Chau Yong Foo Mr Khoo H Y |
Quantity Surveyor | N/A |
Landscape Architect | Mr Varit Charoenveingvechkit |
Lighting Consultant, if any | N/A |
Other consultants/specialists | Acoustic Consultant: Hewshott International (S) Pte Ltd Mr. Radek Ciszewski Mr. Marcus Luo |
Photographer (if photographs supplied) | 1. Studio Periphery – Mr Khoo Guo Jie 2. Mr Roland Tan Yeow Teck |
Premi
- Finalista nella Categoria Religiosa del Premio dell’Architettura mondiale 2018
- Selezionato nella Categoria Piccoli Progetti del Premio Progetti Completati S. Arch
- Menzionato speciale nella Categoria Cemento dell’Architettura dell’Architizer A-Awards 2018
- Premio Chicago Athenaeum 2019 per l’Architettura Internazionale
Pubblicazioni
- The Singapore Architect fascicolo 14: Have Faith | Febbraio 2019 – Microchurch
- Indesign Live | 9 Ottobre 2018 – Una Chiesa che non somiglia a una: la Cappella del Popolo
- Lianhe Zaobao | Ora 5 agosto – Il World Architecture Festival nomina l’edificio principale di otto punti salienti del WAF
- The Business Times | Weekend Magazine 27-29 Luglio – Up on The World Stage
- Nuova architettura internazionale: Global Design + Urbanism XVIII | 2018 – People’s Chapel / Emmanuel a Everitt
- Archdaily | Architettura religiosa 19 gennaio – The People’s Chapel / Poiesis Architects
Link di riferimento del progetto
- http://www.poiesis.com.sg/peoples-chapel
- https://www.archdaily.com/887106/the-peoples-chapel-poiesis-architects
- https://www.zaobao.com.sg/zlifestyle/culture/story20180805-880812
- https://www.indesignlive.sg/projects/peoples-chapel-poiesis-architects
traduzione a cura di Paola Branciaroli