Restituire la polifonia sacra al luogo per la quale è stata scritta, è l’obiettivo di “Locus Iste”. Serie di concerti, con le musiche tra l’altro di autori come G.P. da Palestrina e C.Monteverdi, per le chiese più belle del territorio abruzzese. Esistono, infatti, canoni estetici di architettura e arredi propri del luogo sacro che si legano armoniosamente con quanto scritto da mani quanto più ispirate perché tanto più sapienti. Esperienza che soddisfi quell’anelito verso il trascendente che è proprio di ogni essere umano a prescindere dalla propria fede”.
M°Gianni Golini
Direttore Coro Polyphonia
Prosegue il progetto “Locus Iste” nelle Chiese d’Abruzzo.
Domenica 17 marzo alle ore 19,30 si terrà il concerto Locus Iste nella Chiesa di S.Camillo De Lellis Sacerdote a Villa Raspa di Spoltore (Pe)
Chiesa “San Camillo De Lellis -Sacerdote” in Villa Raspa- Spoltore (Pe)
Negli anni ’50 il piccolo borgo di Spoltore, denominato Villa Raspa, non aveva una vera e propria chiesa dove officiare le messe e i riti religiosi ma aveva a disposizione, grazie alla generosità di alcune devote famiglie del posto, un locale di pochi metri quadrati che in seguito con l’aiuto delle maestranze locali fu ristrutturato a chiesetta e dedicata a San Nicola.
Nel 1959,grazie alla determinazione del parroco pro tempore Don Alberto Mambella, e all’aiuto di tutta la comunità si avviarono i lavori della costruzione di una sede di culto provvisoria. Il 19 luglio dello stesso anno fu inaugurata la nuova Chiesa “San Camillo De Lellis Sacerdote” a Villa Raspa e il 7 ottobre del 1960 fu eretta canonicamente la parrocchia . Nel 1976 ebbe inizio la costruzione dell’attuale chiesa e nel 1978 fu aperta al culto.
La chiesa è a pianta rettangolare con un’unica navata e grandi vetrate laterali policrome raffigurati scene bibliche. Il presbiterio è stato progettato in conformità delle norme post-conciliari con l’altare “Versum populum”, mentre il fonte battesimale, a destra dell’altare è del tipo ad immersione
La una struttura portante in cemento armato è composta da due telai che si incrociano al centro formando una croce sorreggenti in alto la copertura in laterocemento , illuminata da tagli di luce. Le pareti interne ed esterne sono in mattoncini a vista color sabbia con ricorsi di mattoni rossi.
Mariagrazia Controguerra
foto di Maria Grazia Controguerra
Si ringrazia per la collaborazione il Parroco Don Domenico Di Pietropaolo