Vive l’Arte a l’Aquila- Il restauro di San Girolamo di cartapesta di Pompeo Cesura – Umberto Maggio
Giovedi’ 12 dicembre, ore 17.30
Era il 1569. Pompeo Cesura lavorava con Paolo Cardone ai monumentali archi trionfali in cartapesta per accogliere a L’Aquila Margherita d’Austria e suo figlio Alessandro Farnese. Una lavorazione, quella della cartapesta, molto usata per elevare apparati scenografici in occasione di visite di personaggi illustri, come già in onore di Marcantonio Colonna nel 1567, anno in cui il Cesura “vanto degli scultori, dei pittori astro splendente” realizzava quel San Girolamo, sempre in cartapesta dipinta dorata e argentata, eccezionalmente arrivato a noi nonostante la facile deperibilità del materiale.
Sarà Umberto Maggio a parlarci, giovedì 12 dicembre, alle ore 17.30 – al MuNDA, entrata gratuita, dell’azione di recupero effettuata sul busto del Santo per restituire dignità ad un’opera d’arte penalizzata da pesanti rifacimenti, i carnati originali occultati da uno spesso strato bruno, dietro cui, però, si intuiva una scultura di grande impatto visivo e dal ricco apparato decorativo.
Umberto Maggio ha seguito, inoltre, altri restauri, uno per tutti il San Sebastiano di Saturnino Gatti tornato in questi giorni al MuNDA dalla mostra di Bard per “Senza polvere. Il ritorno a L’Aquila di opere dai depositi”, percorso giallo in onore del Bauhaus, visibile insieme a straordinarie croci, sculture del Cinquecento e due grandi dipinti realizzati da Aert Mytens per San Bernardino, finora mai visti a L’Aquila. La mostra verrà inaugurata con una visita alle ore 19.00, a conclusione del penultimo incontro sul Cesura del ciclo “Vive l’Arte a L’Aquila” organizzato dal Polo Museale dell’Abruzzo, diretto da Lucia Arbace, in collaborazione con l’Università degli Studi dell’Aquila.